Pubblicato da Tuoni, fulmini, saette, pioggia scrosciante, dolore…
dolore infinito, lacerante…
Si trovò davanti un cancello,
al di là c’era la quiete, un viale alberato,
la pace.
Decise di varcarlo, era stanca.
Pensò che nessuno se ne sarebbe accorto se lei avesse varcato quel confine,
pensò che una mano di piccolo uomo avrebbe preso la sua…
Beatitudine, serenità…
Questo voleva…e quella piccola mano di uomo…
Lui non la tradirà mai…
Non la deluderà e non le prometterà nulla che non possa mantenere…
Il suo piccolo uomo…
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